“Peachum, un’opera da tre soldi” – 10.11.2021
INTERVISTA ROCCO PAPALEO 1+2+3
video: https://we.tl/t-2cPhcZs9oA
audio: https://we.tl/t-YR8sou32wz
INTERVISTA FAUSTO PARAVIDINO 1+2+3
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da giovedì 11 a domenica 14 novembre Rocco Papaleo e Fausto Paravidino sono i protagonisti di “peachum. un’opera da tre soldi”, la nuova produzione
del Teatro Stabile di Bolzano
Dopo l’apertura di stagione a Trento, lo spettacolo fa tappa a Bolzano e parte per un tour nazionale che porterà lo spettacolo in tutto il Nord Italia
Dopo il felice debutto in prima nazionale al Teatro Sociale di Trento, giunge a Bolzano “Peachum. Un’opera da tre soldi” il nuovo spettacolo scritto, diretto e
interpretato da Paravidino e liberamente ispirato a L’Opera da tre soldi
di Bertolt Brecht, una produzione del Teatro Stabile di Bolzano e del Teatro Nazionale di Torino. “Peachum” verrà presentato al Comunale di Bolzano giovedì 11 e sabato 13 alle 20.30, venerdì 12 alle 19.00 e domenica 14 alle 16.00.
In scena, nel ruolo di Peachum, che in questa riscrittura è un commerciante senza scrupoli oltre che il re dei mendicanti, troviamo Rocco Papaleo, mentre a vestire i panni
del suo antagonista Micky è Fausto Paravidino. Affiancano questa inedita e potente coppia teatrale Romina Colbasso, Marianna Folli, Iris Fusetti, Davide Lorino e Daniele Natali. Le scene che ambientano lo spettacolo in una metropoli postmoderna sono di Laura
Benzi, i costumi di Sandra Cardini, le luci di Gerardo Buzzanca, le musiche di Enrico Melozzi, i video di Opifico Ciclope, le maschere di Stefano Ciammitti e Arianna Ferrazin e gli effetti speciali di Fabiana Di Marco.
L’opera da tre soldi, l’opera teatrale più rappresentata e conosciuta di Brecht venne messa in scena prima assoluta
1928 rifacendosi alla Beggar’s Opera di John Gay del XVIII secolo. A quasi cento anni di distanza, Paravidino presenta un testo quanto mai attuale, grazie soprattutto alla sua forte natura critica verso la società. Un classico degli anni Venti in cui,
come osserva lo stesso regista «qualcosa è invecchiato (bene) e qualcosa non è invecchiato per niente». «Peachum è una figura del nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht» sostiene Paravidino. «Dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga di
esserne appassionato. Non è avido. Non ambisce a governare il denaro, è governato dal denaro». «In questa nuova Opera da tre soldi detta Peachum» scrive Paravidino «succede quello che succede nell’Opera di
John
Gay nel Sogno di un notte di mezza estate e in Otello di Shakespeare e in moltissime fiabe. A un padre portano via la figlia. Il padre la rivuole. Brecht ci dice che la rivuole perché gli hanno
toccato la proprietà. Non altro. Le avventure e disavventure che l’eroe dei miserabili incontrerà nello sforzo di riprendersi la figlia saranno un viaggio, un mondo fatto di miserie: la miseria dei poveri, la miseria di chi si vuole arricchire, la miseria
di chi ha paura di diventare povero».
Sabato 13 novembre all 11.00 Rocco Papaleo e Fausto Paravidino saranno gli ospiti del secondo incontro con il pubblico organizzato dallo Stabile di Bolzano al Waag Cafè e moderato da Massimiliano
Boschi. L’appuntamento organizzato in collaborazione con Alto Adige Innovazione, si colloca nell’ambito della rassegna “Vetrina Teatro”. I posti sono limitati, si consiglia prenotazione telefonica o per e-mail (info@waagcafe.eu) o via whatsapp (0471 347455).
Gli abbonamenti “Stile libero” e i biglietti singoli sono in vendita presso le Casse del Teatro Comunale (mart-ven 11-14 e 17-19 e sab 11-14). I biglietti singoli sono
in vendita anche on-line sul sito teatro-bolzano.it e sulla App Teatro Stabile di Bolzano (iOs e Abdroid).
Alla tappa bolzanina seguiranno quelle di Genova, Teatro della Corte Ivo chiesa 17- 21 novembre ; Torino, Teatro Carignano 23 novembre – 5 dicembre ; Trieste, Politeama
Rossetti, 9 – 12 dicembre ; Rovereto, Teatro Zandonai 14 e 15 dicembre ; Ancona, Teatro delle Muse 16-19 dicembre ; San Marino, Teatro Nuovo 23 gennaio ; Scandiano, Teatro Boiardo 25 gennaio ; Novellara, Teatro Tavaglini 26 gennaio ; La Spezia, Teatro Civico
28-30 gennaio ; Bologna, Teatro delle Celebrazioni 4-6 febbraio ;Cesena, Teatro Bonci 10 – 13 febbraio ; Milano, Teatro Elfo Puccini 15- 20 febbraio ; Pergine (TN) Teatro Comunale, 23 febbraio ; Novara, Teatro Faraggiana, 24 febbraio
In allegato: comunicato stampa, link a interviste audio e video