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Eichmann. Dove inizia la notte – di STEFANO MASSINI – 23.02.2022

Eichmann. Dove inizia la notte – di STEFANO MASSINI – 23.02.2022

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Immagini Eichmann. Spettacolo di S. Massini.mp4
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Intv Walter Zambaldi 1 2 3 IT
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Intv Paolo pierobon 1 2 3 4 IT
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Intv Ottavia piccolo 1 2 3 4 IT
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Intv Mauro Avogadro 1 2 3 IT
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DEBUTTA IL 24 FEBBRAIO IN PRIMA NAZIONALE AL PICCOLO TEATRO GRASSI DI MILANO “EICHMANN. DOVE INIZIA LA NOTTE”, SPETTACOLO DI STEFANO MASSINI DIRETTO
DA MAURO AVOGADRO E INTERPRETATO DA OTTAVIA PICCOLO E PAOLO PIEROBON

 

La coproduzione tra Teatro Stabile di Bolzano e Teatro Stabile del Veneto è stata allestita a Bolzano nel 2021. Dopo il debutto in quello che è uno
dei principali teatri italiani, la produzione sarà protagonista di un tour che toccherà anche Bolzano e Trento.

 

Debutta
giovedì 24 febbraio in prima nazionale al Piccolo Teatro di Milano “Eichmann. Dove inizia la notte”, il nuovo atto unico di Stefano Massini che porta in scena lo scontro immaginario tra Hannah Arendt e Adolf Eichmann. Lo spettacolo coprodotto
dallo Stabile di Bolzano è stato allestito tra Venezia e Bolzano tra dicembre e gennaio 2021 durante il periodo di lockdown. “Eichmann.
Dove inizia la notte”
è un dialogo teatrale di inaudita potenza in cui Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon, rispettivamente nei ruoli della filosofa ebrea Hannah Arendt e del gerarca nazista
Adolf Eichmann, ripercorrono la tragedia dell’Olocausto. Chi fu realmente Adolf Eichmann? Che tipo di personalità si nascondeva dietro la divisa nazista di colui che ideò la soluzione finale e organizzò nei dettagli il massacro di sei milioni di ebrei? Prova
a dare una risposta Massini, nella drammaturgia che ha realizzato a partire dagli scritti della filosofa ebrea Hannah Arendt, dai verbali degli interrogatori a Gerusalemme – dove Eichmann fu processato dopo l’arresto avvenuto nel 1960 in Argentina – e dagli
atti del processo. «Eichmann è un personaggio sicuramente ingombrante, gravido di contraddizioni» riflette Massini, autore rappresentato in tutto il mondo. «Nel mio testo però, la sua figura vive attraverso il punto di vista di una donna come Hannah Arendt
che ne fa il pretesto per porsi una domanda su come nasca il male. Ecco il fulcro. Indagare come nasce il male, a prescindere da quello della Shoah che conosciamo. Non è un caso che nel testo io abbia fatto entrare riflessioni che riguardano altri scenari».
Diretti da Mauro Avogadro, Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon, nei ruoli della Arendt e di Eichmann, ricostruiscono passo dopo passo carriera e ascesa del gerarca, delineando il ritratto di un uomo mediocre, arrivista e opportunista, e aprendo così il varco
a una prospettiva spiazzante: Eichmann non è un mostro, bensì un uomo spaventosamente normale capace di stupire più per la bassezza che per il genio. Ma è proprio qui, in fondo, che prende forma il male: nella più comune e insospettabile grettezza umana.
Le scene sono di Marco Rossi, i costumi di Giovanna Buzzi, le musiche di Gioacchino Balistreri e il disegno luci di Michelangelo Vitullo.

Lo spettacolo rimarrà in scena fino al 6 marzo al Piccolo Teatro di Milano. Il tour si snoderà fino al 15 maggio e toccherà, tra gli altri, i teatri di
Venezia, Padova, Genova, Brescia, Torino, Trento e Bolzano (Trento, Teatro Sociale, 30 marzo-3 aprile ; Bolzano, Teatro Comunale, 12-15 maggio).

 

 

AM 24. FEBRUAR HAT DAS STÜCK „EICHMANN.
DOVE INIZIA LA NOTTE“ VON STEFANO MASSINI ALS ITALIENISCHE ERSTAUFFÜHRUNG IM PICCOLO TEATRO GRASSI IN MAILAND PREMIERE. REGIE FÜHRT
MAURO AVOGADRO. ES SPIELEN OTTAVIA PICCOLO UND PAOLO PIEROBON.

 

Die Koproduktion des Teatro Stabile di Bolzano und des Teatro Stabile del Veneto entstand 2021 in Bozen. Nach der Premiere in einem der bedeutendsten italienischen
Theater geht die Produktion auf Tournee – und wird auch in Bozen und Trient zu sehen sein.

 

Am
Donnerstag (24. Februar) hat der Einakter von Stefano Massini „Eichmann. Dove inizia la notte“ („Eichmann. Wo die Nacht beginnt“) über ein fiktives Zusammentreffen von Hannah Arendt und Adolf Eichmann als italienische Erstaufführung im
Piccolo Teatro in Mailand Premiere. Die vom Teatro Stabile in Bozen (TSB) koproduzierte Inszenierung entstand im Dezember 2020 und im Januar 2021 während des Lockdowns in Bozen und Venedig.

 

Eichmann.
Dove inizia la notte
” ist ein kraftvoller Dialog,
in dem
Ottavia Piccolo in der Rolle der jüdischen Philosophin Hannah Arendt und Paolo Pierobon als Nazi-Funktionär
Adolf Eichmann die Geschichte des Holocaust nachverfolgen. Wer war Adolf Eichmann wirklich? Welche Persönlichkeit verbarg sich unter der Nazi-Uniform eines Mannes, der die „Endlösung“ konzipierte und die Ermordung von sechs Millionen Jüdinnen und Juden organisierte?
Stefano Massini – ein international erfolgreicher Theaterautor – sucht in seinem Stück nach Antworten.

 

Ausgangspunkte sind Hannah Arendts Schriften, die Verhörprotolle aus Jerusalem, wo Eichmann nach seiner 1960 in Argentinien durchgeführten Verhaftung
vor Gericht stand und die Prozessakten. „Eichmann ist sicherlich eine schwierige Persönlichkeit mit vielen Widersprüchen“, sagt Massini. „In meinem Text wird diese Figur aus dem Blickwinkel einer Frau wie Hannah Arendt betrachtet, die das zum Anlass nimmt,
um sich die Frage nach der Entstehung des Bösen zu stellen. Und das ist der Schwerpunkt: Die Untersuchung der Entstehung des Bösen, und zwar unabhängig von der Shoah, die wir kennen. Es ist daher kein Zufall, dass ich in den Text Überlegungen aufgenommen habe,
die andere Ereignisse betreffen“.

 

Unter der Regie von Mauro Avogadro, folgen Ottavia Piccolo und Paolo Pierobon in den Rollen von Arendt und Eichmann der Karriere des SS-Offiziers
und zeichnen das Portrait eines mittelmäßigen und opportunistischen Emporkömmlings. Damit machen sie den Weg frei für eine verblüffenden Sichtweise: Eichmann ist kein Monster, sondern ein erschreckend normaler Mensch, der eher aufgrund seiner Armseligkeit
als aufgrund seines Genies überrascht. Trotzdem wird dieser Mann letztendlich – in der gewöhnlichsten und unverdächtigsten Durchschnittlichkeit – zur Verkörperung des Bösen. Das Bühnenbild schuf Marco Rossi, die Kostüme Giovanna Buzzi. Die Musik stammt von
Gioacchino Balistreri und das Lichtdesign von Michelangelo Vitullo.

 

Das Stück wird bis zum 6. März im Piccolo Teatro in Mailand gezeigt. Die anschließende Tournee führt bis zum 15. März nach
Venedig, Padua, Genua, Brescia, Turin, Trient und Bozen. (Trient, Teatro Sociale, 30. März-3. April; Bozen, Stadttheater, 12.-15. Mai).

 

 

Barbara Gambino

Ufficio Stampa

Teatro Stabile di Bolzano

T 0471 301566

Mob. 3406492842

b.gambino@teatro-bolzano.it

 

 

 

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